Separatore oli con filtri
Il separatore di oli ed idrocarburi con filtri a coalescenza in p.r.f.v. (vetro-resina) è consigliato nei casi in cui si devono trattare acque reflue ad elevato contenuto di idrocarburi ed oli vegetali ed animali, non in emulsione, provenienti da:
- Le aree di servizio adibite alla fornitura di carburanti.
- Le aree di deposito veicoli destinati alla demolizione.
- Le aree adibite a deposito rottami.
- Le aree di deposito rifiuti, centri di cernita e/o trasformazione degli stessi.
- Le aree di opifici adibite alla lavorazione o allo stoccaggio di materie prime inquinanti, limitatamente a quelle prodotte nelle industrie petrolifere e chimiche.
- Le aree scoperte adibite ad autofficine, carrozzerie, autolavaggi.
Per il corretto funzionamento del disoleatore è necessario che il refluo da trattare passi prima attraverso una vasca in cls avente la funzione di calmare, dissabbiare, separare e trattenere, in apposito comparto, le sostanze oleose, gli idrocarburi, i materiali solidi galleggianti ed i fanghi presenti nel refluo.
Il separatore ha quindi la funzione di perfezionare la depurazione del refluo già trattato dalla vasca in cemento, posizionata a monte dell’impianto.
Descrizione del processo di separazione olii
Il disoleatore è costituito da una vasca monoblocco cilindrica in vetro-resina, all’interno della quale sono ricavati i diversi comparti in cui sono alloggiati i filtri a coalescenza. L’intercettazione delle sostanze oleose avviene inizialmente nel comparto di flottazione in cui lo stato di calma delle acque favorisce la semplice risalita delle sostanze di minore intensità, e successivamente, all’interno dei filtri a coalescenza che trattengono l’olio adeso alla superficie del materiale filtrante, finché le dimensioni delle aggregazioni diventano tali da provocarne il distacco e la risalita in superficie.
Nel separatore esiste un comparto di accumulo della frazione oleosa separata.
La raccolta di questi oli avverrà per tracimazione mediante l’esecuzione manuale di apertura di una valvola che consente lo sfioro ed il deflusso dello strato oleoso nel comparto di accumulo.
Il contenuto inquinante di oli ed idrocarburi nel refluo determinerà la frequenza delle operazioni di manutenzione e pulizia della vasca.
Il riempimento con la morchia oleosa del comparto di accumulo determinerà lo svuotamento del medesimo, mediante autobotti autorizzate, secondo la normativa vigente.
I filtri a coalescenza, estratti dalla loro sede, saranno puliti con acqua e quindi riutilizzati.